Internet nel mondo
Il mondo è sempre più online. Sul nostro pianeta, per la prima volta oltre un miliardo di persone, un sesto circa della popolazione mondiale, sono ora in grado di connettersi a Internet. La Cina e gli Stati Uniti sono i paesi dove si trovano il maggior numero di internauti, ma più in generale è il versante pacifico del continente asiatico a fare la parte del leone: infatti ben il 41% degli accessi al web avvengono da qui.
Con l’articolo “Global Internet Audience Surpasses 1 Billion Visitors”, apparso nel mese di gennaio 2009 sul sito della società specializzata comScore, è stato proclamato il superamento del traguardo del miliardo di utenti connessi ad internet. Secondo i ricercatori di questa società che si occupa di studiare il traffico sulla Rete, l'evento è avvenuto nel mese di dicembre 2008 e rappresenta – come dice il presidente di comScore, Magid Abraham - una significativa pietra miliare nella storia di Internet (“Surpassing one billion global users is a significant landmark in the history of the Internet”) e rappresenta un'altra testimonianza dell'esistenza di una "comunità globale sempre più integrata che ci ricorda come il mondo stia diventando piatto”.
Per gli esperti di comScore, quasi senza accorgercene raggiungeremo il secondo miliardo di utenti, mentre tre miliardi di essere umani saranno online ancora più velocemente. In realtà il totale delle persone che sono ormai in grado di collegarsi al web in tutto il mondo è probabilmente già assai più alto di un miliardo. La ricerca di comScore non tiene infatti conto degli utenti sotto i 15 anni e non calcola le connessioni da luoghi pubblici come gli Internet cafè e da cellulari e palmari. Ma già il dato sulle connessioni da casa e dagli uffici offre un dato significativo.
A dicembre 2008, la Cina risulta in testa con 179 milioni di "visitatori unici" di siti web (17,8% del totale globale), seguita dagli Usa con 163 milioni (16,2%). Tra i primi 15 paesi al mondo figura anche l'Italia, 12ma, con 20,7 milioni di utenti della Rete (2,1%).
Lo studio ha preso in esame anche la popolarità dei maggiori siti, con Google+partner che domina il panorama con 775 milioni di visitatori unici a dicembre (il 77% dell'audience planetaria). Alle spalle di Google ci sono i siti Microsoft, con 646 milioni di visite, seguiti da Yahoo! (562 milioni), AOL (273 milioni) e l'insieme delle realtà della Fondazione Wikimedia, a cui fa capo la popolare enciclopedia aperta Wikipedia.
Tra i dati più significati, a livello di popolarità dei siti, c'è il boom di Facebook, che domina tra i social networks con 221 milioni di iscritti e risulta essere cresciuto del 127% in un anno.